Su di me


Se mi devo presentare a chi visiterà questo sito, posso farlo usando la frase già usata sulla Home page:

Esiste una linea veramente sottile fra la mia passione per Diabolik e una malattia mentale.

Dopo aver letto questa frase potrete capire cosa rappresenta Diabolik per me. Diabolik se per tanti è un fumetto nero, per altri è IL FUMETTO preferito, per me è molto di più. Io sono cresciuto con Diabolik, già da piccolissimo ero sommerso dai "giornalini" di Diabolik che entrambi  i miei genitori  leggevano. Sui giornalini di Diabolik ho anche imparato leggere, cercando di sillabare i nomi del personaggio femminile del retro copertina e questa cosa si è ripetuta anche con i miei figli.... però loro dopo aver imparato a leggere, hanno lasciato perdere Diabolik per dedicarsi alle loro passioni, quindi l'unico vero malato della famiglia sono io.

Nel corso degli anni ho iniziato a raccogliere qualsiasi cosa che riguardasse Diabolik, quindi alla fine mi sono trovato con tanto di quel materiale da risultare perfino difficile una catalogazione. Sinceramente non so con precisione quello che ho e quello che ancora mi manca. Come la Bibbia è divisa in due parti, l'antico e il nuovo Testamento, anche la mia collezione è divisa in due grandi periodi: Il periodo pre Diabolik Club ed il periodo del Diabolik Club. Il primo periodo è quello che vede le sorelle Giussani (fino al 1987 entrambe poi fino al 2001 solo Luciana) alla conduzione della casa Editrice Astorina. Questo periodo è un periodo molto avaro di iniziative collaterali, legate a Diabolik. Le Sorelle (il maiuscolo è d'obbligo) erano restie a cedere il loro personaggio per scopi commerciali e pubblicitari, quindi in questo periodo non sono molte le iniziative legate al personaggio. Con l'avvento di Mario Gomboli le cose sono cambiate, infatti il nuovo Direttore ha saputo dare nuova linfa alla vita del personaggio e Diabolik e diventato testimanial di grandi campagne pubblicitarie. Il via a questo rinnovamento del personaggio, lo diede però, proprio  Luciana Giussani. Fu lei infatti poco prima di morire, a firmare un accordo per la produzione del cartone animato di Diabolik, che se da una parte snaturò il personaggio, dall'altra diede una visibilità a livello mondiale mai avuta prima. Da questo momento le iniziative legate a Diabolik si moltiplicarono e di conseguenza è stato tutto un proliferare di materiale legato al personaggio.

Per un collezionista credo che il materiale uscito nel primo periodo sia senza dubbio quello più interessante e questo sito almeno per i primi tempi riguarderà tutto ciò che è uscito nel periodo delle Sorelle Giussani. nulla vieta che dopo aver completato la parte più "vecchia" di Diabolik, possa proseguire con la creazione di nuove pagine dedicate " all'ultimo Diabolik".

Stada per completare il sito ce sarà tanta da fare, quindi avrò bisogno di tutti: collezionisti, appassionati, disegnatori, addetti ai lavori e anche semplici lettori.  Tutti coloro che mi potranno dare una mano o un semplice consiglio, su questo sito saranno i benvenuti. Per il momento è tutto ...ah dimenticavo oltre a Diabolik ho anche la passione per le vecchie auto... la mitica Citroen Ds, la Jaguar E Type ed anche la Porsche... la mia è una malattia abbastanza grave

Kordialmente Andrea Agati

Qui sotto la mia vecchia Citroen DS insieme alle altre mie due passioni....la Porshe e  la Jaguar E Type

Della serie " Mi ritorni in mente": .... la mia vetrina

Pochi giorni fa sono andato a trovare mia nonna, cercavo un vecchio libro  e sono andato in soffitta. Attaccata ad una parete c'è ancora una vetrina in legno. Era la vetrina dove mio nonno conservava  i fagioli secchi all'interno di fiaschi di vetro impagliato, bottiglie di vino e di olio. Mio nonno me la regalò e per anni quella vecchia vetrina è stata la cosa più importante di quella  casa perchè è li dentro che per oltre trent'anni ho conservato la mia collezione di Diabolik. Vederla mi ha dato una grande emozione, mi ha fatto ricordare quando ancora bambino salivo su un vecchio divanetto giallo, situato proprio sotto la vetrina,  per risistemare i mie albi di Diabolik. Tutto è rimasto uguale: il divanetto giallo sempre più vecchio, scolorito e polveroso... la parette annerita.. e la vetrina con due adesivi attacati sui vetri.   Li avevo attaccati io, uno della nazionale italiana che si era da poco qualificata per i mondiali di calcio in Argentina del 1978 e uno della pubblicità della Levi's. Più in alto, sul legno,  un adesivo con quattro scudetti di altrettante squadre di calcio....tutto è rimasto tale e quale...solo i fumetti non ci sono più  sono nella mia nuova casa,  conservati in un altra scaffalatura più moderna e più sicura...ma la vecchia vetrina aveva più fascino! Rivederla mi ha fatto rivivere le emozioni di un bambino che amava quei giornalini più di qualsiasi altra cosa