La serie israeliana

La serie Israeliana

By Andrea Agati & Marco Danti

 

Sicuri di far piacere a molti lettori di Diabolik, che collezionano le edizioni estere del Re del terrore, vogliamo dare alcune informazioni su una serie straniera di Diabolik, estremamente rara: la serie israeliana
Fino a pochi anni fa tutti i collezionisti erano convinti che in Israele fossero stati pubblicati
solo due avventure di Diabolik,  gli unici due albi in possesso della casa editrice Astorina.
Nell'ultimo anno grazie ad internet, siamo riusciti a metterci in contatto con alcuni commercianti  israeliani i quali sono riusciti a procurarci altri albi della serie. Solo nel settembre dello scorso anno però abbiamo avuto notizie più precise in merito a questa rara edizione, quando cioè sul sito internet di Ebay è apparsa una inserzione di un commerciante israeliano che metteva in vendita tutta la sua collezione. I collezionisti interessati erano molti ma il prezzo d'asta era davvero proibitivo: 3500 dollari.
Ci siamo messi in contatto col venditore il quale ci ha inviato diverse scansioni, grazie alle quali siamo riusciti a farci tradurre  tutte le informazioni possibili.
La serie pubblicata nei primi anni '70  (la data certa non c'è in quanto non riportata all'interno dell'albo) è composta da otto albi nel classico formato (cm 12 x 17 circa, brossurati),  e da tre nel formato rivista (cm 19 x 27 circa, spillati), totale 11 numeri. 
Gli albi si leggono al contrario (dall'ultima pagina alla prima), come gli albi giapponesi e
come  la maggior parte degli albi orientali, la copertina si trova infatti dove per noi normalmente si trova il retrocopertina.
Il prezzo indicato in copertina è di 2 lire (antica valuta israeliana) per i primi 8 albi e di lire 2,50 per gli ultimi 3.
L'editore israeliano è Raffael Dabush, mentre le copertine sono inedite anche se riproducono disegni tratti dalla serie italiana (in alcuni casi da alcune copertine, in altri casi prendendoli da alcune splash page) e sono curate dallo Studio Rafi, il lettering è di Judy Barda, la traduzione è di Pot Off, mentre il direttore amministrativo è Elisheva Handi.
Naturalmente non conoscendo l'alfabeto ebraico per noi è impossibile riportare i titoli in lingua originale, ma possiamo riportare la traduzione del titolo e il corrispondente titolo della serie italiana:
 
 Numero               Traduzione titolo israeliano                 Titolo serie italiana
 
1                          La corona di sangue                                   Inesorabile morsa
2                        Gioco di morte                                             Le lacrime della sirena
3                             Salto nel tempo                                            Salto nel tempo
4          Il mondo di Kitty Kameron                         Incontro mortale
5                        Crudele vendetta                                         Feroce vendetta
6                          Missione: uccidere                                      Delitto su commissione
7                          Comando di morte                                      Viaggio senza ritorno
8                        La trappola                                                   Ricordo del passato
9                       Due rose per Eva                                        Due rose per Eva
10                        Un momento di paura                         La denuncia di Eva
11                      Tragico rapimento                                       Tragico rapimento  
 
Nel n°11 viene annunciata l'uscita del n°12, ma sembra che non sia mai stato pubblicato. La copertina del n°12, apparsa sul n°11, è ripresa dalla splash page dell'albo "La fossa dei disperati" dell'edizione italiana,  la traduzione del titolo però è "Giochi del destino" quindi non sappiamo dire di che albo si tratta.

Nel n°11 l’episodio successivo viene annunciato in questo modo: “Un omicidio, Diabolik è innocente…..Ginko il suo acerrimo nemico è l’unico che lo può salvare…. Questo trovi nell’albo n. 12 GIOCHI DEL DESTINO

 

Esisteva anche un servizio arretrati, infatti nelle pagine interne compaiono le copertine degli albi già pubblicati ed il lettore interessato, è invitato a richiedere gli albi arretrati, inviando 2 lire israeliane per ogni albo, inviando il pagamento in francobolli (non timbrati) o vaglia postale alla redazione Diabolik c.p. 8466 Jiaffa. Inoltre vengono avvertiti i lettori che gli albi arretrati sono esauriti nei negozi e l’unico modo per averli è ordinarli per corrispondenza  
 
Nel retrocopertina del primo numero viene annunciato il n°2 dal titolo "Gioco di Morte", poi regolarmente  pubblicato, mentre nel retrocopertina del secondo numero viene annunciato il n°3 dal titolo "Il mio nome è Diabolik" che non è mai stato pubblicato. Il terzo numero infatti è uscito con un titolo e una copertina diversa da quelli annunciati. L’immagine della copertina del terzo numero mai pubblicato (uguale all'albo "La legge del più forte" della serie italiana) rimane la stessa in tutti i retrocopertina fino all'albo n. 8.
Nei primi numeri, in due pagine interne, troviamo le modalità per l’abbonamento annuale, 24 Lire israeliane per 12 numeri contro le 30 Lire israeliane del prezzo originale (il pagamento poteva essere effettuato o per assegno bancario, vaglia postale o con francobolli), l’annuncio specifica che l’abbonato riceverà l’albo una settimana prima dell’uscita nei negozi.

Agli abbonati veniva regalato un Portachiavi in argento e una Medaglietta sempre in argento. Si tratta degli stessi gadget allegati agli albi n°14 (Anno IX) e n°17 (Anno XI) dell’edizione Italiana, evidentemente l’Astorina cedendo i diritti per quell’edizione aveva dato all’editore anche numerosi pezzi di quei gadget tratti dalle rese.
Inoltre a tutti gli abbonati veniva omaggiato un Poster con un’immagine inedita, la stessa che troviamo nel retro copertina dal n°2. Il lettore veniva invitato a compilare un tagliando con la richiesta di abbonamento, da inviare il prima possibile in modo da ricevere al più presto gli omaggi.
A partire dal terzo numero fino al nono, nel retrocopertina oltre alla già citata immagine compaiono i due gadget (Portachiavi e Medaglietta) che i lettori potevano qui acquistare per corrispondenza.
 
Ricapitolando i dati, della rarissima serie israeliana in lingua ebraica, sono:
 
Collana:
Diabolik
Albi pubblicati: 11
Periodicità: ignota
Prezzo: 2 lire (Dal n°1 al n°8) - 2,50 lire (Dal n°9 al n°11)
Formato: 12 x 17 (Dal n°1 al n°8) - 12 x 17 (Dal n°9 al n°11)
Dorso: Quadro fino al n°8 (nn°1 e 2 giallo - dal n°3 al n°8 bianco), spillato nn°9, 10 e 11.
Editore: RaffaelDabush

Copyright Astorina Milano

Di A. e L. Giussani

Per l’edizione ebraica: Lea Zcharia
Copertine: Studio Rafi e Pascal Aronica
Lettering: Judy Barda
Traduzione:  Pot Off (anche se sull’albo viene citato Sceneggiatura)

Via Rashi 16 - Tel Aviv

Stampa: Offset “Rama”
Distribuzione: “Shilo” servizio di distribuzione R.S.L. - Tel Aviv, Tel. 34496

Diabolik c.p. 8466 Jiaffa  

Direttore amministrativo: Elisheva Handi. 

 

Come per i primi albi della serie italiana, all’interno compare una scheda descrittiva del personaggio che riportiamo di seguito:

 

DIABOLIK:

Un uomo con intelligenza e coraggio indescrivibile, il suo potere non è naturale. Diabolik ha mille facce, grazie a maschere speciali da lui inventate da lui riesce a cambiare volto, con lenti a contatto colorate può cambiare anche il colore dei suoi occhi. Con infiniti trucchi può far sembrare il suo corpo atletico come fosse il corpo di un uomo anziano. Diabolik batte tutti i suoi nemici, non esiste nessuna situazione, neanche quella più disperata, da cui non è riuscito a salvarsi. La mano destra di Diabolik è la bellissima bionda Eva Kant, Eva è l’amante di Diabolik che lo asseconda sempre con la sua freddezza, il suo coraggio e talento di mascherarsi e la sua saggezza. Però un uomo solo gli tiene testa: è l’ispettore Ginko, il capo del dipartimento di polizia, infatti non c’è luogo nel mondo dove lui non sia andato per raggiungere questo criminale, in questo conflitto ci sono due forze che si scontrano: la furbizia diabolica di Diabolik e il coraggio di Ginko.

 

E ora che sapete tutto su questa rarissima serie di Diabolik, buona caccia.

 

Nota: La realizzazione di questo articolo è stata possibile solo grazie alla traduzione effettuata da Lior Many e Carmit Horev.

A loro va un  particolare  ringraziamento, anche da parte del Diabolik Club.